Stress termico nei luoghi di lavoro: ancora silenzio da parte del Governo

Situazione attuale:

Al momento, il governo centrale non ha emanato un protocollo nazionale specifico per la gestione dello stress termico nei luoghi di lavoro.

Tuttavia, il tema è oggetto di attenzione da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha emanato diverse disposizioni e linee guida per la tutela dei lavoratori.

Principali riferimenti:

Posizione delle parti sociali:

Le organizzazioni sindacali chiedono un protocollo nazionale più stringente, con misure più rigorose per la tutela dei lavoratori, come la sospensione delle attività lavorative in caso di temperature eccezionalmente elevate.

Le associazioni datoriali esprimono preoccupazione per l'impatto economico che un protocollo troppo rigido potrebbe avere sulle imprese e chiedono misure flessibili e proporzionate al rischio.

Conclusioni:

La gestione dello stress termico nei luoghi di lavoro è un tema complesso che richiede un approccio multidisciplinare e un impegno da parte di tutti gli attori coinvolti. Il governo deve definire un quadro normativo più organico e completo, ma è importante che anche le aziende, i lavoratori e le parti sociali si adoperino per la prevenzione e la gestione efficace di questo rischio.

Ulteriori risorse: