Stress termico nei luoghi di lavoro: ancora silenzio da parte del Governo
Situazione attuale:
Al momento, il governo centrale non ha emanato un protocollo nazionale specifico per la gestione dello stress termico nei luoghi di lavoro.
Tuttavia, il tema è oggetto di attenzione da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha emanato diverse disposizioni e linee guida per la tutela dei lavoratori.
Principali riferimenti:
Decreto 10 luglio 2023: Introduce misure per la prevenzione e la gestione dello stress termico nei luoghi di lavoro,tra cui:
Obbligo per i datori di lavoro di valutare il rischio e adottare misure di prevenzione e protezione adeguate.
Informazione e formazione dei lavoratori sui rischi da stress termico e sulle corrette misure di comportamento.
Predisposizione di piani di emergenza per la gestione di situazioni di caldo intenso.
Linee guida INAIL: L'INAIL ha pubblicato diverse linee guida e opuscoli informativi per la prevenzione dello stress termico, tra cui:
"Stress termico: guida pratica per la valutazione e la gestione del rischio"
"Caldo estivo e lavoro: consigli per la salute e la sicurezza"
Tavolo tecnico presso il Ministero del Lavoro: È stato istituito un tavolo tecnico presso il Ministero del Lavoro con l'obiettivo di elaborare un protocollo nazionale per la gestione dello stress termico. I lavori del tavolo sono in corso e si prevede che il protocollo venga definito entro la fine del 2024.
Posizione delle parti sociali:
Le organizzazioni sindacali chiedono un protocollo nazionale più stringente, con misure più rigorose per la tutela dei lavoratori, come la sospensione delle attività lavorative in caso di temperature eccezionalmente elevate.
Le associazioni datoriali esprimono preoccupazione per l'impatto economico che un protocollo troppo rigido potrebbe avere sulle imprese e chiedono misure flessibili e proporzionate al rischio.
Conclusioni:
La gestione dello stress termico nei luoghi di lavoro è un tema complesso che richiede un approccio multidisciplinare e un impegno da parte di tutti gli attori coinvolti. Il governo deve definire un quadro normativo più organico e completo, ma è importante che anche le aziende, i lavoratori e le parti sociali si adoperino per la prevenzione e la gestione efficace di questo rischio.
Ulteriori risorse:
Sito web del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: https://www.lavoro.gov.it/
Sito web dell'INAIL: https://www.inail.it/portale/it.html
Sito web di Confsal: https://www.confsal.it/
Sito web di Confindustria: https://www.confindustria.it/