Direttiva UE 2022/431: nuove regole per la tutela dei lavoratori dalle sostanze reprotossiche e dai farmaci pericolosi

Introduzione

La Direttiva 2004/37/CE, recepita in Italia nel D.Lgs. 81/2008, ha l'obiettivo di proteggere i lavoratori dai rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.

La Direttiva (UE) 2022/431, quarta revisione della Direttiva 2004/37/CE, introduce modifiche sostanziali per rafforzare la tutela dei lavoratori. La modifica più importante è l'ampliamento del campo di applicazione della Direttiva alle sostanze tossiche per la riproduzione, distinguendole in:

Cosa cambia con la nuova Direttiva

La Direttiva 2022/431 introduce diverse novità, tra cui:

Obblighi del datore di lavoro

Con la nuova Direttiva, i datori di lavoro hanno nuovi obblighi in materia di tutela dei lavoratori dalle sostanze reprotossiche e dai farmaci pericolosi. Tra questi:

Come informarsi

Per approfondire le novità introdotte dalla Direttiva 2022/431, è possibile consultare il documento INAIL "Direttiva UE 2022/431 e novità in tema di esposizione professionale a sostanze reprotossiche e farmaci pericolosi": https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/pubblicazioni/catalogo-generale/pubbl-direttiva-ue-431-2022.html

Conclusioni

La Direttiva 2022/431 rappresenta un passo importante per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. È fondamentale che i datori di lavoro si informino sulle nuove disposizioni e le attuino correttamente per garantire la protezione dei propri dipendenti.

Risorse utili: