Il ruolo in evoluzione del revisore condominiale: protagonista nei procedimenti di mediazione e nei giudizi civili e penali.
Introdotta con la Legge 220 del 2012, la figura del revisore condominiale ha assunto un ruolo sempre più centrale sia nei procedimenti di mediazione che nei giudizi civili e penali. La sua competenza non si limita più al ruolo di consulente tecnico del mediatore, del giudice o del pubblico ministero, ma si estende anche a quello di consulente tecnico di parte (CTP). Sono infatti sempre più numerose le parti che si affidano a questa figura professionale per rafforzare la propria difesa tecnica.
Il revisore condominiale CTP nella mediazione:
In qualità di mediatore civile e consulente tecnico per diversi organismi di mediazione, l'autore esprime la propria perplessità circa la coerenza del ruolo del consulente tecnico all'interno del procedimento di mediazione. La natura divisiva della consulenza tecnica, infatti, sembra contrastare con l'essenza stessa della mediazione, basata sulla negoziazione e sul bilanciamento di interessi contrapposti, piuttosto che sulla risoluzione della lite mediante un intervento tecnico, seppur rilevante ai fini giuridici.
L'autore auspica che, con il consenso delle parti, al CTP possa essere affidato anche il compito di proporre una soluzione di mediazione, anziché limitarsi a fornire risultanze tecniche che, inevitabilmente, porterebbero all'identificazione di torti e ragioni. Tuttavia, la presenza di consulenze tecniche in mediazione è un dato di fatto, rendendo necessaria la valutazione da parte delle parti dell'opportunità di avvalersi di un revisore condominiale come CTP per supportare la propria difesa.
Nonostante la natura informale della nomina, il procedimento di mediazione è caratterizzato da un rigido contraddittorio. Il principio del contraddittorio rappresenta un elemento strutturale, inviolabile e fondante di una legittima relazione finale di consulenza tecnica, inclusa quella svolta in sede di mediazione.
Il revisore condominiale CTP nel giudizio civile:
Quando il giudice dispone una consulenza tecnica d'ufficio (CTU), assegna alle parti un termine per nominare un proprio consulente tecnico di parte (CTP), spesso coincidente con l'inizio delle operazioni peritali. Il CTP assume un mandato professionale con un ruolo processuale distinto da quello del CTU. Il CTP non riveste alcuna funzione di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio e il suo compenso è liberamente concordato dalle parti, senza dover necessariamente seguire i decreti che regolano i compensi dei CTU.
Il CTP assiste alle operazioni peritali, ai sopralluoghi e agli accessi effettuati dal CTU e può partecipare alle udienze ogniqualvolta intervenga il consulente del giudice. La sua funzione di ausiliario del processo lo espone a precise responsabilità, pur non ricoprendo il ruolo di CTU. Egli potrebbe infatti rivelarsi infedele ai propri doveri professionali, arrecando gravi danni alla parte assistita, colludendo con la controparte o fornendo consulenza alla stessa per interposta persona.
Il revisore condominiale CTP non presta giuramento e non è obbligatoriamente iscritto ad albi professionali o a quello dei CTU del Tribunale. Tuttavia, ciò non significa che la funzione possa essere svolta da chiunque o da un professionista privo di esperienza in materia di contabilità e fiscalità condominiale. Il CTP deve avere piena consapevolezza del proprio ruolo e conoscere i procedimenti codicistici.
Le funzioni di CTP possono essere svolte anche dalla stessa parte, come nel caso dell'amministratore di condominio che assume il ruolo di revisore condominiale CTP contro l'amministratore uscente. In linea di diritto, tale situazione è ammissibile, ma potrebbe compromettere l'indipendenza e la terzietà della figura tecnica, con il rischio di non cogliere appieno i potenziali danni derivanti da tale scelta.
Livelli di competenza:
Il revisore condominiale può operare a due livelli di competenza:
Tutela della parte assistita: In caso di impugnazione del rendiconto per questioni formali, correttezza contabile generale, completezza informativa, confusione patrimoniale, ecc.
Analisi approfondita delle operazioni contabili: Approfondimento del merito delle operazioni contabili, affrontando questioni fiscali e previdenziali fino all'accertamento di eventuali ammanchi di cassa. In questi casi, si configura una vera e propria perizia contabile che richiede competenze specifiche aggiuntive.
Indipendentemente dal livello di competenza, la prestazione professionale del CTP si concentra su quattro aspetti principali:
Relazione tecnica di parte: Utile per l'avvio del giudizio o la comparsa di costituzione.
Chiarimenti e controdeduzioni al CTU e alla parte contraria: Fornire chiarimenti e contestare eventuali inesattezze o interpretazioni errate.
Osservazioni e istanze rivolte al CTU: Presentare osservazioni e richieste al CTU per approfondire specifici aspetti della consulenza.
Rilascio di note critiche alla CTU: Redigere note critiche per evidenziare eventuali carenze o errori nella CTU.
Importanza strategica del CTP:
Il ruolo del revisore condominiale CTP è diventato strategicamente rilevante per la difesa delle parti. In sua assenza, il rischio di concludere il giudizio con un forte orientamento giuridico e una trascuratezza della componente tecnica è piuttosto elevato.
Ambito extragiudiziale:
In ambito extragiudiziale, la relazione di revisione o perizia contabile del revisore condominiale CTP può essere utile sia come prodromo all'avvio di un eventuale giudizio che come strumento per favorire la composizione bonaria della controversia.
Conclusione:
Nonostante la natura di parte della consulenza, il revisore condominiale CTP non può discostarsi dal rigore e dall'attendibilità scientifica e metodologica, anche quando non si tratta di una perizia asseverata da giuramento presso la cancelleria.
Osservazioni finali
Il testo evidenzia l'importanza in crescita del revisore condominiale come figura professionale chiave nelle controversie condominiali. La sua competenza tecnica e la sua capacità di analisi offrono un supporto prezioso alle parti in tutte le fasi del processo, dalla mediazione al giudizio civile e penale.
L'autore sottolinea la necessità di garantire l'indipendenza e la terzietà del revisore condominiale CTP, soprattutto quando svolge funzioni di perizia contabile. La sua professionalità e il suo rigore metodologico sono elementi essenziali per garantire un'amministrazione della giustizia equa e trasparente.
In conclusione, il ruolo del revisore condominiale CTP è destinato a consolidarsi ulteriormente nel panorama delle controversie condominiali, offrendo un contributo significativo alla tutela dei diritti delle parti coinvolte.